Luglio si apre con un importante appuntamento per le giovani leve del Triathlon Team Pezzutti che domenica 2 luglio sono stati impegnati nel Triathlon Kids e Minitriathlon di Revine Lago.
La prima a scendere in gara è stata Giulia Santeramo (Youth B) che ha chiuso la sua gara con un ottimo 33:50, migliorandosi rispetto ai precedenti risultati, specie nella frazione di corsa. È stata poi la volta dei compagni di squadra: Francesco Presotto, Pietro Polo, Massimo Zambon e Filippo Tonon.
Anche per loro si è trattato di un ottimo banco di prova in vista dei Campionati Italiani che si terranno la prossima settimana.
Per Francesco Presotto, Massimo Zambon e Pietro Polo, tutti categoria Youth A, le distanze previste erano 300m di nuoto, 6km di bici e 2 km di corsa. Presotto si è detto soddisfatto della sua gara, chiusa in 30:56, nonostante un piccolo inconveniente: «mi sono divertito nonostante abbia fatto la frazione di bicicletta soltanto con un piede infilato nella scarpa per non perdere il gruppo davanti». Molto positivo anche il risultato di Zambon che ha chiuso in 28:39. Pietro Polo ha invece vissuto momenti difficili che hanno messo a dura prova la sua determinazione ma, alla fine, questa ha avuto la meglio e ha consentito al giovane atleta del Triathlon Team di chiudere con il crono di 34:11: «la mia gara è iniziata subito male perché appena partito ho messo il piede sinistro sopra a una pietra appuntita che mi ha provocato una ferita, però per la frazione di nuoto non è stato un problema. La difficoltà è sopraggiunta quando sono uscito dall’acqua ma ho tenuto duro e ho corso fino alla zona cambio; anche nella frazione di bici ho sofferto un po’, anche perché non avevo nessuno vicino che mi potesse dare la scia. Al secondo giro sono scivolato nel giro di boa e sono caduto: questo mi ha fatto perdere tempo ma fortunatamente c’era un gruppetto dietro di me con il quale sono riuscito a recuperare alcuni metri rispetto agli altri. Nella corsa mi sentivo abbastanza tranquillo ma dopo la discesa del primo giro mi è venuto un dolore alla milza che mi ha fatto fermare per cui ho perso molte posizioni. Nell’ultimo giro me la sono presa con calma perché non stavo per niente bene e sono riuscito a finire di corsa. Nonostante tutto, sono migliorato rispetto all’anno scorso di 10 minuti per cui sono soddisfatto».
Altra piccola disavventura è quella capitata a Filippo Tonon, Youth B, che ha perso la partenza della propria batteria ma a cui è stato comunque concesso di gareggiare nella batteria successiva.
