Si alza il sipario sulla stagione sportiva 2018 del Triathlon Team Pezzutti. Il nostro Ironman Mauro Gava sabato scorso, infatti, ha partecipato alla 5^ edizione del Duathlon Mugello Circuit, gara Rank Silver sulla distanza Sprint, dando il via simbolicamente all’annata della nostra associazione. Abbiamo raccontato spesso la storia di Mauro, del suo handicap alla mano destra, causato da un incidente sul lavoro circa un anno fa. Una storia di resilienza e rinascita, la dimostrazione che nella vita tutte le cose, anche le più brutte e dolorose, possono essere trasformate in opportunità.
La location della gara non ha bisogno di presentazioni: l’Autodromo del Mugello, inaugurato nel 1974, è un circuito storico, sede abituale di test e prove di Formula 1, MotoGP e Superbike. Per quanto concerne le due ruote è sede del GP d’Italia. La pista si distende per oltre cinquemila metri nei boschi e nel verde delle colline toscane, conta quindici curve e il lunghissimo rettilineo permette alle MotoGP di raggiungere i 350 km/h.
Immaginiamo l’emozione di Mauro, grande appassionato di motori, che sabato a mezzogiorno, insieme ad altri 400 atleti tra uomini e donne, ha preso posto proprio sulla griglia di partenza. Il via è stato dato con il verde del semaforo, come nelle gare motociclistiche. Il percorso prevedeva un giro di pista nella prima frazione run (5,2450 km), 4 giri di pista per la frazione bike (tot. 21 km) ed infine mezzo giro di pista (2,6 km ) per la seconda frazione run, che ha portato gli atleti all’arrivo, posizionato nella pit lane del Circuito.
Nel 1° giro a piedi Gava è andato bene, adattandosi in fretta ai continui saliscendi che solo il Mugello può offrire. Arrivato in zona cambio, il triatleta veneto ha avuto alcune difficoltà ad agganciarsi il casco, perdendo circa 30 secondi, che in questi frangenti non sono pochi. Inforcata la bicicletta, Mauro ha cominciato subito a spingere forte sui pedali, nel tentativo di agganciare un “treno” che lo aiutasse a percorrere la frazione a una buona andatura. Cosa che si è poi verificata solo in rare occasioni, quindi Gava ha pedalato principalmente in solitaria. Lo sforzo è stato notevole e nel mezzo giro di pista finale di run il veneto ha stretto i denti, difendendo la posizione e tagliando il traguardo al 55° posto assoluto, 10° di categoria.
Un buon punto di partenza per il nuovo anno, come ha dichiarato Mauro: «La gara è stata dura, per la starting list importante, ma soprattutto perché non abbiamo corso su un metro di pianura! Correre nel circuito più bello del mondo è stata un’esperienza straordinaria. Il mio test dopotutto è stato soddisfacente, sono pronto per la prossima gara del 25 febbraio a Montelupo Fiorentino, per la prima tappa del circuito IPS, Italian Paratriathlon Series».
Area Comunicazione Triathlon Team
By TRIATHLON TEAM – Associazione Sportiva Dilettantistica