Straordinario risultato, quello ottenuto da Giuseppe (Pino) Petrosino, che al suo debutto nel triathlon si è cimentato addirittura nel mezzo Ironman all’isola d’Elba. In una giornata pessima dal punto di vista meteorologico, con il mare molto mosso, il portacolori del TriTeam Pordenone ha concluso le fatiche in 6h 53′.
Grande prova anche per l’inossidabile Stefano Sambati che, sempre all’Elba, ha tagliato il traguardo del suo ennesimo Ironman. La sua impresa è visibile all’indirizzo https://db.tt/Hdl4b1bj.
Le soddisfazioni per il team presieduto da Antonio Iossa non sono certo finite. Ai Campionati italiani di Triathlon Sprint, che si sono disputati a Lovadina, Raffaele Piccinonno – per tutti Picci – si è messo in evidenza (tra numerosissimi triathleti appartenenti ai gruppi sportivi militari, élite e big) chiudendo al 63. posto assoluto (su 649 concorrenti in lizza) in 56’46”.
Sempre a Lovadina anche Massimo Pascolo si è fatto onore portando a termine la propria gara, senza praticamente essersi mai allenato.
Nella lista dei TriTeam man non poteva mancare Antonio Arcudi (nella foto), che a Lanzarote, nelle Canarie, ha portato a termine il suo primo Ironman 70.3. Un debutto da favola per lui.
«Ho nuotato in un lago salato artificiale: è il mio sport – ha raccontato Arcudi al suo ritorno -, quindi dopo 26′ ho chiuso la prima ”pratica”. La frazione in bici è stata davvero dura: tutta sali e scendi, una salita di 12 chilometri al chilometro 44, e un vento mai visto che spostava anche la bicicletta: l’ho chiusa in 3h 14′. Ho portata a termine la frazione di corsa, ancora ricca di sali e scendi, dopo 1h 40’». Arcudi, con il crono di 5h 28′, è finito al 112. posto (7. di categoria).