Si chiude con un bilancio più che positivo per il Triathlon Team Pezzutti il weekend di gare a Grado, tra l’Olimpico e l’Aquathlon classico.
Sabato nove triatleti naoniani hanno preso parte all’evento clou, cioè l’Olimpico no-draft, giunto alla ventesima edizione. Le condizioni meteo non erano delle migliori, ma fortunatamente la pioggia ha risparmiato gli atleti, anche se il mare era comunque abbastanza mosso e in molti hanno faticato a vedere le boe in acqua.
I nostri portacolori si sono ben comportati, riuscendo a ottenere anche risultati di rilievo in una gara molto partecipata con circa 600 triatleti al via. Giacomo Bruno è stato artefice di un’ottima prestazione, contro avversari di livello, conquistando il primo posto nella categoria M1 in 2:12:24 (37° assoluto), facendo molto bene nelle frazioni di nuoto e bicicletta. Il miglior tempo è stato quello di Mauro Gava, che ha concluso la sua prova in 2:11:18, al 9° posto della categoria S4 e al 31° assoluto. A seguire Francesco Galet (13° cat. S4 in 2:16:32), Luca Scapol (7° cat. M3 in 2:18:40), Davide Facca (20° cat. M1 in 2:18:49), Erik Il Carne Carnelos (6° cat. S2 in 2:23:31), Gianluigi Berton (34° cat. M2 in 2:28:41), Valter Turchet (11° cat. M4 in 2:34:01) e Denis Puiatti (41° cat. M1 in 2:34:09).
Le soddisfazioni per il #TriTeamPN sono arrivate anche domenica grazie al trio che ha preso parte all’Aquathlon classico, che prevedeva 2,5 Km di corsa, 1 Km a nuoto e 2,5 Km di corsa. Tra le donne, infatti, la vittoria è andata alla nostra Jenny Tellan, che ha sbaragliato la concorrenza e si è presa il primo gradino del podio in 43:18, chiudendo con 13 secondi sulla seconda, più staccate le altre. Per quanto riguarda gli uomini bella prova dei fratelli Vita, con Alessandro Vita ancora una volta protagonista di una gara convincente, che gli ha consentito di arrivare in 2a posizione assoluta in 33:06 (preceduto da un atleta della sua stessa categoria S1), con un ampio margine sul terzo classificato. Il fratello maggiore Fabrizio Vita era in dubbio fino alla vigilia a causa di un problema a un piede, ma ha stretto i denti ed è andato oltre il dolore, concludendo in 38:31, 7° posto assoluto e 2° nella categoria S2 per lui.
