Domenica 22 ottobre il Triathlon Team Pezzutti è stato rappresentato da Luigi D’Aria al Triathlon degli Argonauti di Pisticci (MT). Si trattava di un Triathlon Olimpico No Draft. Purtroppo per l’atleta del TriTeam l’esperienza non si è rivelata del tutto piacevole: infatti, dopo aver passato la linea di rilevamento chip all’arrivo, a D’Aria si è fatto incontro il figlio, un bambino molto piccolo di soli tre anni, che il triatleta ha preso per mano. I giudici, in quel momento, hanno solo indicato verbalmente e, a detta di D’Aria, in modo non chiaro l’irregolarità e, solo quando sono uscite le classifiche, D’Aria ha scoperto di esser stato squalificato. Alla richiesta di spiegazioni, è arrivata la conferma di squalifica che, tuttavia, ha amareggiato molto D’Aria sia per il fatto che era stato raggiunto dal figlio dopo aver oltrepassato la banda magnetica sia per le modalità con cui la squalifica è stata comminata. Inoltre, una volta controllato il regolamento, D’Aria ha avuto conferma che, anche a fronte di un’esclusione per irregolarità dalla gara, il suo nome sarebbe comunque dovuto apparire in classifica.
D’Aria al Triathlon degli Argonauti di Pisticci
