Si preannuncia un weekend davvero ricco di spunti per il Triathlon Team Pezzutti di Pordenone. Saranno cinque gli atleti naoniani che si cimenteranno con tre eventi molto diversi tra loro.
Aprirà le danze Riccardo Pederneschi, che sabato 21 luglio si metterà alla prova con un’impresa che non riguarda direttamente la triplice, ma ha una valenza importante per il nostro triatleta che sta cercando di riprendere l’attività dopo l’operazione ai legamenti di un ginocchio dello scorso anno. Un recupero non semplice, motivo per cui ha dovuto concentrare i suoi sforzi in particolare nel nuoto. Pederneschi affronterà per la prima volta la traversata dello Stretto di Messina! Lo stretto collega il mar Tirreno con il mar Ionio, separando le due città di Messina e Reggio Calabria.
Riccardo non sarà solo, ma farà parte di una squadra composta da una quindicina di nuotatori master provenienti dal Friuli Venezia Giulia e dal Veneto (Jesolo e Rovigo). A coordinare l’impresa, l’esperto di nuoto in acque libere Alberto Guerrini, mentre l’organizzazione della traversata sarà a cura di Giovanni Fiannaca, che ha detenuto il record per la traversata dello Stretto. Pederneschi si è unito al gruppo grazie all’invito di Daniele Turchet della UISP Cordenons.
La traversata partirà sabato alle 9.00 da Torre Faro (Messina), in direzione della Calabria. La distanza non è perfettamente calcolabile: in linea d’aria sono circa 3,5 km, ma lo stretto è famoso per le sue correnti, per cui la difficoltà principale per i nuotatori è mantenere la migliore rotta in mare (le distanze quindi possono essere più lunghe).
Riccardo si è allenato molto in questi mesi, passando l’inverno a nuotare cercando di perfezionare la tecnica e prepararsi al meglio per affrontare le insidie della traversata. Non sono mancati allenamenti in mare per abituarsi alle acque libere, alle correnti, alle onde, alla mancanza di visibilità e a prendere dei punti di riferimento.
In attesa di rivederlo in azione nel suo habitat naturale, il triathlon, facciamo un grande in bocca al lupo a Riccardo per questa sfida!